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“Degustando Insieme nel cuore della Toscana”, due giorni di street food a Km0 con l’Associazione Produttori Colline Toscane

Il ‘bollito’ dell’Azienda Agricola Romagnoli, i ‘veg burger’ del Podere Ribaldaccio e i formaggi dell’Azienda Agricola Nieddu, ma anche i dolci della Blommig Garden e dell’Antico Forno Romolino, i salumi e la porchetta della Macelleria Gagliano e la carne della Macelleria Frittelli, oppure i piatti dello chef Mario Monechi, le specialità al tartufo dell’Azienda Il Sole di Nebbiano, le polpette allo zafferano del Podere Lemniscata e le ficattole dell’Azienda Agricola Il Sorbeto. Queste sono soltanto alcune delle specialità protagoniste di Degustando Insieme nel Cuore della Toscana, lo Street Food a Km0 organizzato dall’Associazione Produttori Colline Toscane e giunto ormai alla sua ottava edizione.

Sabato 6 e domenica 7 aprile, nello splendido scenario del Museo per la cultura del Vino “I Lecci” a Montespertoli (in via Lucardese 74), i produttori dell’associazione metteranno a disposizione i loro piatti realizzati esclusivamente con materie prime del territorio. La carne, i formaggi, le farine, ma anche il vino dell’Azienda Agricola Guiducci e la birra artigianale del Birrificio Lilium. Un percorso gustativo arricchito dallo show coking di Mattia Compagnucci e da alcune attività collaterali per bambini e adulti. Nel pomeriggio di sabato 6 aprile si esibiranno le ‘Variazioni Acustiche’, mentre la domenica, dalle 17 in poi, toccherà a La Linea Sottile-Ligabue Tribute Band. Il tutto immersi nella natura delle colline di Montespertoli.

«Il patrimonio enogastronomico italiano – spiega il presidente dell’Associazione Produttori Colline Toscane, Diego Tomasulo – è riconosciuto in tutto il mondo e l’Associazione Produttori Colline Toscane è punta di diamante della nostra regione nel promuovere il buon gusto, primeggiando per varietà, qualità e tradizione. Degustando Insieme Nel Cuore della Toscana vuole rappresentare una carta vincente per il nostro territorio a livello nazionale, un grande potenziale per il richiamo turistico, la promozione del territorio e input al suo sviluppo e salvaguardia dell’eccellenza e della biodiversita’».

Durante la due giorni sarà anche proiettato, nell’auditorium de “I Lecci”, il documentario “Chavismo: la peste del XXI secolo”.  Le proiezioni saranno sabato alle 18 e domenica alle 17: l’ingresso è libero, ma chi vuole può lasciare un’offerta. Durante lo street food della domenica sarà presente anche un banchino con oggetti di artigianato e il ricavato servirà per acquistare cibo e medicinali da donare al Venezuela.

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